In data 5 dicembre 2018, si è tenuta un’assemblea indetta dalla FISAC nei pressi della filiale di Segrate della C.R.Asti per le province di Milano, Monza Brianza e Pavia, nella quale si sono trattati e affrontati diversi argomenti di carattere generale e tecnico.
I problemi emersi in assemblea sono i seguenti:
• preoccupazione sulla acquisizione di Biver;
• carenza di organici in particolar modo nelle filiali di Bresso, Novate e Lissone;
• elevato numero di ore di straordinario e segnalazione che in alcune filiali il direttore impedisce di registrarle;
• trasferimenti effettuati senza tenere conto delle peculiarità lavorative / personali dei colleghi (mancanza di conoscenza o incapacità?);
• introduzione di nuove procedure e processi che non hanno alleggerito il carico di lavoro della filiale;
• inutilità del “diario di bordo” salvo che per la funzione di elimina code;
• continue partite fallate di bancomat e carte di versamento;
• problematicità sulle casse self dovute al complicato sistema di avviso per i falsi, incertezza sui tempi per temporizzare l’apertura della macchina, tempi lunghi di quadratura e dislocazione delle macchine in luoghi non idonei;
• nuova procedura Zucchetti per la gestione del personale / rimborsi estremamente complicati e lacunosi;
• alcuni uffici di sede – in carenza di organico – hanno difficoltà a rispondere con celerità ai problemi dei colleghi di filiale;
• l’ufficio personale e risorse umane non risponde affatto al telefono e raramente alle mail;
• inasprimento delle sanzioni disciplinari comminate dall’azienda.
Come FISAC vogliamo ringraziare tutti i partecipanti che hanno permesso una discussione frizzante e piena di contenuti.
Inutile dire che la maggior parte di questi problemi sono riconducibili all’assenza di personale; attingere dalla selezione appena effettuata sanerebbe molte questioni aperte (e non solo nell’area lombarda!!!!).
Si può notare anche che molte delle nuove applicazioni/software/hardware “impiantati” dalla direzione, come l’automazione processi, risultano più dannosi che utili, con buona pace degli FTE risparmiati tanto sbandierati.
Una direzione aziendale seria e competente dovrebbe riflettere su tutti questi punti e cercare di dare delle risposte serie e non gettare fumo negli occhi cercando di nascondere problemi che oggettivamente esistono e che, cosa più importante, tutti i colleghi sentono sulla propria pelle.
Con l’aiuto di voi colleghi, noi della FISAC, porteremo avanti le vostre istanze cercando di migliorare il lavoro di tutti i giorni.
Asti, 11-12-2018 RSA FISAC CGIL C.R.ASTI