Egr. Sig. Presidente Cassa di Risparmio di Asti S.p.a.
Egr. Sig. Presidente Biverbanca S.p.a.
Egr. Sig. A.D. Gruppo Cassa di Risparmio di Asti
Egr. Sig. D.G. Banca Cassa di Risparmio di Asti S.p.a.
Egr. Sig. D.G. Biverbanca S.p.a.
e p.c. Consiglio di Amministrazione di Cassa di Risparmio di Asti S.p.a.
e p.c. Consiglio di Amministrazione di Biverbanca S.p.a.
L’intero Paese sta attraversando un’emergenza sanitaria senza precedenti, che ha comportato l’emanazione di diverse disposizioni governative da gennaio a oggi.
Da ultimo, i decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’8 e 9/3/2020 che impongono importanti misure urgenti per il contenimento del contagio del virus Covid-19 (Coronavirus).
Vi ricordiamo che tali decreti dispongono di evitare ogni spostamento delle persone fisiche in tutto il territorio nazionale, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero spostamenti per motivi di salute; e vietano ogni forma di assembramento di persone in luoghi aperti al pubblico.
Il mancato rispetto di tali obblighi è punito ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale.
La nostra Azienda è fortemente radicata nelle regioni che in questo momento stanno pagando il prezzo più alto in termini di contagi e di decessi a causa dell’epidemia in corso. Noi in prima persona, insieme a tutti i nostri cari, ci stiamo quotidianamente impegnando al rispetto delle normative nazionali emanate e via via in aggiornamento.
L’Azienda ha proceduto finora elaborando misure temporanee che, di volta in volta, sono state e continuano a essere riviste in funzione dell’evolversi della situazione; come OO.SS riteniamo indispensabile affrontare questa emergenza con coraggiose iniziative strutturali e non più contingenti.
Chiediamo pertanto che:
- Venga fatto un investimento straordinario sia sotto il profilo economico che tecnico/organizzativo per ricorrere al cosiddetto smartworking rivolto al maggior numero di dipendenti possibili, prevedendo altresì per questo periodo un aumento della fruizione di corsi di autoformazione (smart learning);
- Per tutti coloro ai quali non fosse possibile estendere questa modalità, o comunque nei giorni di lavoro tradizionale, sia consentito di lavorare presso il più vicino locale aziendale alla propria residenza;
- Le filiali vengano fornite al più presto, in aggiunta a quanto già fatto per sapone igienizzante e spray igienizzante, di tutti gli strumenti idonei alla protezione della salute quali guanti sterili, strutture in plexiglass etc;
- La Banca si faccia promotrice presso la clientela di una comunicazione univoca e chiara per rafforzare l’utilizzo dei canali complementari, disincentivando altresì il recarsi in banca per operazioni che non fossero di comprovata urgente necessità; che la Banca anche attraverso la comunicazione alla clientela si strutturi per ridurre l’orario di apertura;
- Vengano riconosciuti permessi retribuiti per tutti i genitori di minori fino a 14 anni o di figli disabili, con previsione di allargare detto permesso anche per situazioni di oggettiva difficoltà (es. congiunti in quarantena o ricoverati).
La salvaguardia della salute individuale e del benessere collettivo non può essere anteposta e messa in contrasto con gli interessi commerciali.
Pertanto, Vi chiediamo di dar corso a quanto richiesto, impegnando ogni struttura in tal senso.
Saremmo stupiti che in questa fase di straordinaria emergenza la Governance aziendale non si assumesse questo impegno.
Asti, 11/03/2020
Le RSA Unitarie Gruppo Cassa di Risparmio di Asti