L’8 marzo 2021 si è tenuto l’Incontro annuale sulla Formazione tra le Organizzazioni Sindacali di Gruppo e la Direzione Aziendale. Al termine dell’incontro abbiamo affrontato anche altri temi, quali le assenze dovute alla chiusura delle scuole, lo smart learning, la cessione delle quote Cedacri e l’indagine KPMG sui responsabili.
FORMAZIONE 2020
Nonostante la pandemia, nel corso del 2020 si è registrata solo una leggera flessione della % partecipanti/numero dei dipendenti: in Crasti è stata del 93% nel 2020, a fronte del 94% nei due anni precedenti; in Biver del 96% nel 2020, a fronte del 93% nel 2018 e 98% nel 2019.
La media ore/partecipanti si è complessivamente mantenuta invariata: in Crasti 55 ore nel 2020, contro le 70 nel 2018 e le 47 nel 2019; in Biver 54 ore nel 2020, contro le 72 nel 2018 e 49 nel 2019.
Il maggior monte ore di formazione del 2018 è da riferirsi al rinnovo delle abilitazioni a tema consulenza assicurativa e consulenza finanziaria.
Riguardo la fruizione della formazione analizzata per genere, si rileva che la platea è composta come segue: In Crasti 57% femminile e 43% maschile, in Biver 56% femminile e 44% maschile.
Circa la modalità di fruizione, solo il 3% è stata svolta in aula (causa Covid), tra il 17 e il 22% in aula virtuale (con docente a distanza), tra il 75 e l’80% in modalità multimediale/FAD.
PIANO FORMATIVO 2021 ED F.B.A.
Dal 2020 esistono delle nuove modalità nell’assegnazione dei finanziamenti alla formazione. A tal proposito stiamo approfondendo con l’Azienda le modalità più adeguate alle nostre esigenze per il piano formativo 2021. Le OO.SS. porranno grande attenzione circa l’organizzazione di corsi su conciliazione vita e lavoro, pari opportunità, riconversione lavorativa, nuove professionalità, nuove organizzazioni del lavoro, over 55, molestie sessuali e diversity management.
INCONTRI COMMERCIALI-FORMATIVI IN AREA
Come Sindacato, rimarcando l’importanza che l’aspetto formativo riveste nella vita professionale dei colleghi, auspichiamo un coinvolgimento sempre più attivo da parte degli Uffici Centrali, affinché i momenti di formazione nelle singole aree siano principalmente concentrati sugli aspetti normativi e tecnici. Eventuali spinte, squisitamente e unicamente di natura commerciale, saranno oggetto di futuro incontro con l’Azienda. Invitiamo pertanto i colleghi a segnalarle, proprio in funzione dell’incontro con la Direzione.
ASSENZE PER CHIUSURA SCUOLE E SMART LEARNING
Dal 7 marzo 2021, con la chiusura di molti distretti scolastici, molti colleghi (ma soprattutto colleghe), si sono trovati nella condizione di dover restare a casa coi bambini. Nel frattempo, il Governo ha stanziato i fondi per una nuova dotazione di permessi Covid al 50%, ma solo per le zone rosse. Dal momento che ci avviciniamo a grandi passi verso la zona rossa, abbiamo chiesto alla Direzione di pensare, come lo scorso anno, ad un accordo che metta a disposizione dei colleghi delle giornate retribuite, soprattutto in assenza di alternative, rappresentate da smart working e da smart learning.
La Direzione ha risposto che attende di conoscere il testo definitivo delle disposizioni. Rimane confermato che tutti i giustificativi, benché caricati giorno per giorno, saranno modificabili fino ai primi giorni del mese successivo. Pertanto, eventuali permessi che dovessero essere disponibili nelle prossime settimane, potranno retroattivamente coprire le giornate che al momento vengono giustificate con la causale “Ferie”.
In sede centrale lo smart working è attivabile per la quasi totalità del personale, in rete l’Azienda è raro che lo conceda.
Tuttavia, in rete esiste dallo scorso anno la possibilità di fruire di 3 giorni di smart learning (formazione da casa); tale possibilità è stata utilizzata in Crasti solo dal 44% dei dipendenti, in Biver dal 50%. In particolare, in Crasti solo il 16% ha utilizzato tutti e 3 i giorni, in Biver il 19%).
Inoltre, segnaliamo che:
• sulla piattaforma Lyve al momento ci sono 77 corsi a catalogo e stanno per essere caricate circa 26 ore nuove di formazione;
• fra qualche settimana ci sarà l’assessment (test iniziale) per i corsi di Profinanza;
• nel secondo semestre 2021 verranno inseriti a catalogo nuovi corsi a distanza che saranno fruibili successivamente;
• sulla piattaforma Skilla ci sono ancora 331 colleghi di Crasti e 120 di Biver che non hanno ancora terminato le 6 ore di formazione su salute e sicurezza.
Consigliamo quindi, soprattutto ai colleghi della rete, di monitorare la propria posizione, al fine di poter utilizzare queste ore di formazione in smart learning (da casa), soprattutto in questa fase pandemica.
RICHIESTA NUOVA MODALITA’ FORMAZIONE A DISTANZA
Abbiamo rappresentato alla Direzione la necessità di aggiornare la formazione che veniva svolta in presenza in aula al nuovo mezzo. Infatti, riteniamo che la mera riproposizione della formazione d’aula in modalità a distanza non riesca a garantire la giusta attenzione. Allo scopo abbiamo consigliato ad esempio di utilizzare nuovi strumenti messi a disposizione da alcune piattaforme, come le sottostanze virtuali, che permettono una maggior interazione tra i partecipanti e quindi una maggior socialità ed attenzione.
VENDITA QUOTE CEDACRI
Cedacri è il consorzio di servizi informatici e gestione dati in outsourcing presieduto da Renato Dalla Riva, nato nel Duemila dalla fusione di due consorzi, Cedacri Nord e Cedacri Ovest, attivi sin dagli anni 70 per servire le sole banche azioniste dei consorzi (quali Gruppo Cassa di Risparmio di Asti, che detiene l’11,1%, Banca Popolare Bari, Banco di Desio, Mediolanum, Unipol, oltre a piccole partecipazioni di banche locali e, principalmente, del fondo Fsi Mid-Market Growth Equity Fund).
Con una valutazione pari a tre volte i ricavi, ossia di 1,5 miliardi di euro, il consorzio Cedacri sta per essere rilevato dal fondo inglese Ion Investment Group, di Paolo Pignataro, con sede a Londra, specializzato in software, dati e analisi per istituzioni finanziarie, che dal 2004 ha condotto 26 acquisizioni per 10 miliardi di dollari. Si tratta di una società fondata da Andrea Pignataro e nata nel 1998 da una piattaforma di trading sviluppata con risorse e capitali italiani. Ion si è poi trasformata in una sorta di holding specializzata nel fintech, più famosa all’estero che in patria grazie a acquisizioni come Merger Market, Debtwire, Dealogic e Unquote. Il closing è previsto per il prossimo giugno. Ma per Ion quella con Cedracri è la maggior operazione finora fatta, nonché un importante investimento da un miliardo di capitale (oltre mezzo miliardo di debito) sull’Italia. Dal 2004 ad oggi Pignataro ha condotto 26 acquisizioni per un valore di 10 miliardi di dollari, che lo scorso dicembre gli ha permesso di collocare sul Nasdaq una Spac (Special Purpose Acquisition Companies, ovvero società con la specifica finalità di acquisizione di un business già esistente), da mezzo miliardo di dollari.
Abbiamo inoltrato richiesta di chiarimenti circa le implicazioni dell’operazione sui lavoratori del Gruppo Crasti, per cui siamo in attesa di un incontro dedicato.
INDAGINE SULLA EMPLOYEE EXPERIENCE
Circa l’indagine della società KPMG, sottoposta ai colleghi di Crasti e Biver, senza aver preventivamente informato le Organizzazioni Sindacali, abbiamo informato la Direzione Aziendale che a nostro parere si è persa una buona occasione per approfondire il “clima aziendale” ed il rapporto con il management così come viene percepito dai colleghi. Infatti, la mancanza di una informativa preventiva alle sigle sindacali e l’esigua granulosità dei dati riportati poi alla Direzione, non ci ha permesso di garantire ai colleghi un parere favorevole alla bontà dell’indagine. La Direzione ha risposto che non c’era alcuna volontà di controllo e che essendo del tutto volontaria non ha ritenuto opportuno informarci… peccato!
Asti, 11/3/2021
Le OO.SS. del Gruppo C.R.Asti
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