“Vengono qui e ci rubano il lavoro”
A volte siamo noi stessi a pensarle e magari a scriverle o semplicemente ad annuire quando il politico di turno le pronuncia in televisione con la bava alla bocca!
10.8.2016
Caro diario,
Oggi è venuta a trovarci una signora bianca di nome Eleonora Biasin.
E’ una dottoressa dell’associazione “Find The Cure” che cura le persone malate nei villaggi come il mio. Ci ha parlato così bene del suo paese che Abu vuole portarmi lì per “vivere meglio”.
Abu è il mio fratellone ed io vivo con lui. La mia Mamma è morta di malnutrizione quando io ero molto piccola e il mio Babbo è caduto in depressione e purtroppo si è suicidato.
Abu è il mio “supereroe” e si occupa di me.
Ogni giorno andiamo a Bamako, la grande città; ed io lo accompagno al lavoro e dopo vado ad arare i campi.
Quando viene a prendermi mettiamo assieme la nostra paga e se abbiamo abbastanza soldi, compriamo una pagnotta di pane per la cena.
Adesso sono stanca e faccio fatica a scrivere, perciò, vado a dormire.
11.8.2016
Caro diario,
Ho appena finito di lavorare e sono stanchissima!
Non vedo l’ora che sia Settembre perché Abu compirà 18 anni!
In questi giorni sto lavorando il doppio, così avrò abbastanza soldi per comprargli una maglietta di seconda mano.
13.8.2016
Caro diario,
Oggi è il grande giorno!
Abu mi ha detto che andremo a vivere in Italia!
Ci siamo portati un po’ di pane e dell’acqua e siamo partiti per andare a piedi in Algeria.
Non siamo ancora nemmeno a metà del viaggio ed è venuta notte.
Ci siamo rifugiati dentro ad una grotta per dormire ma fa un freddo polare e per questo Abu mi stringe in un forte abbraccio.
Mi sento un po’ in colpa: Abu si preoccupa sempre per me ed io non faccio mai niente per lui. Adesso lui sta rischiando la sua vita per darmene una migliore.
Ora vado a dormire perché domani mattina partiamo all’alba.
25.8.2016
Caro diario,
Oggi abbiamo incontrato un’altra famiglia che faceva il nostro stesso viaggio. Ho fatto amicizia con una bambina di nome Leja che ha un tumore al cervello e sta andando in Francia a curarsi.
E’ mezzogiorno e la sabbia è incandescente sotto i piedi. Ho molta sete e Abu mi ha fatto bere l’ultimo sorso d’acqua.
Mi sono messa la maglietta sulla testa ma fa caldo lo stesso.
30.8.2016
Caro diario,
E’ notte e ci siamo scavati delle buche nella sabbia in cui dormire. C’è molto vento ed ho gli occhi pieni di polvere. Leja sta dormendo insieme alla sua mamma e mi viene un po’ di nostalgia della mia. Abu ha notato una lacrima sulla mia guancia e mi sta abbracciando forte forte.
15.9.2016
Caro diario,
Abbiamo oltrepassato il confine e stiamo attraversando il deserto.
Dobbiamo fare attenzione agli uomini col fucile perché Abu dice che mi porterebbero via come hanno fatto ieri con Leja.
A volte, passano i carri armati e noi ci nascondiamo sotto la sabbia.
28.9.2016
Caro diario,
Siamo arrivati a Tripoli e Abu ha pagato un signore che ci ha promesso che ci porterà in Sicilia. Lì risaliremo lo “stivale italiano” e potremo, finalmente, vivere bene. Avrò più di un vestito, mangerò 3 o più pasti al giorno e potrò andare a scuola!
Siamo saliti su un enorme barcone insieme ad un centinaio di altre persone. In questo momento sono sotto una coperta, nella stiva insieme a due gemelline (che avranno circa 2 anni) che continuano a chiamare la loro mamma e a piangere.
Non posso alzarmi e non mangio o bevo da un bel po’.
30.9.2016
Caro diario,
Oggi è il compleanno di Abu e mi dispiace non averlo festeggiato ma eravamo in due parti separate della barca e, perciò, non ci siamo visti.
Le due bambine, ieri, si sono addormentate ma non hanno più riaperto gli occhi. Hanno la pelle gelida e non sento più il loro cuoricino battere. Dei signori le hanno buttate in mare e una donna piangeva di dolore.
3.10.2016
Caro diario,
Penso che sarà la tua ultima pagina perché gli scafisti ci hanno detto di buttarci in mare. Se non lo facciamo ci spingono giù. Purtroppo dovrò dirti addio ed ho paura. Non ho più rivisto Abu ed ho paura per lui e per me che non so nuotar……
“Jemila affoga nel Mediterraneo il 3 Ottobre del 2016 all’età di 7 anni…