Eventuale vittoria del NO al referendum, nessun rischio fallimento banche.
Vedo che tra i profeti di sventura sull’impatto del eventuale successo del NO al referendum di domenica prossima si inserisce anche il Financial Time, il quale, sostiene che ben otto banche (MPS, CARIGE, LE DUE VENETE e LE QUATTRO BANCHE del Decreto 21/11/2015) rischiano di fallire.
Chiedo che il Governo a partire dal Ministro dell’Economia e dal Premier smentiscano subito in modo netto, chiaro e inequivocabile evidenziando che non esiste nessun legame tra l’esito del referendum e la tenuta delle banche di cui si parla per le quali è in corso un lavoro, anche grazie agli accordi sindacali, di risanamento e rilancio, per la loro messa in sicurezza.
La solidità del sistema bancario e il presidio delle istituzioni richiedono in chi governa un senso alto dello stato e una grande responsabilità.
Roma 28 novembre 2016
30 Novembre 2016