Creare ricchezza per i propri soci non è più la sola priorità per i Ceo d’America. La Business Roundtable, un gruppo di amministratori delegati delle principali aziende Usa, ha diffuso un comunicato offrendo una nuova definizione di “scopo di un’azienda“. Invece che servire prima di tutto i propri azionisti massimizzando i profitti, la nuova idea di “corporation” prevede investimenti nei dipendenti, valore per i consumatori, una gestione etica delle relazioni con fornitori e sostegno alle comunità locali dove le aziende operano. Questi sono i nuovi impegni dei 181 Ceo parte della Business Roundtable, a cui si aggiunge “la generazione di valore di lungo termine per i soci, che forniscono il capitale che permette alle nostre aziende di investire, crescere e innovare. Ci impegnano alla trasparenza e al coinvolgimento dei soci”. Sul fronte dei dipendenti, il gruppo cita “compensi giusti” e la fornitura di “benefit importanti” ma anche training e istruzione “per sviluppare nuove competenze in un mondo in rapido cambiamento”. Nei confronti dei fornitori, “grandi e piccoli”, la Corporate America vuole agire come un “buon partner”. Nel sostenere le comunità locali, la Business Roundtable parla della protezione dell’ambiente “sposando pratiche sostenibili in tutte le nostre attività”. Detto questo, la Business Roundtable sottolinea che “ognuno nei nostri soci è essenziale. Ci impegniamo a fornire valore a tutti loro, per il successo futuro delle nostre aziende, delle nostre comunità e del nostro Paese”. Jamie Dimon, il Ceo di JPM e presidente della Business Roundtable, ha spiegato che “il sogno americano è vivo ma si sta logorando”. Secondo lui, i grandi datori di lavoro “stanno investendo nel loro personale e nelle loro comunità perchè sanno che questo è l’unico modo per avere successo nel lungo termine. Questi principi modernizzati riflettono l’impegno inamovibile della comunità di business a sostenere un’economia che serve tutti gli americani”.
20 Agosto 2019