Fin dal 2013 assieme a Susanna Camusso avevamo chiesto alla Consob di ripristinare gli scenari probabilistici con una black list sui derivati e il divieto di vendere alle famiglie le obbligazioni subordinate.
A febbraio di quest’anno nel presentare il manifesto della buona finanza al servizio del paese con il Segretario Generale della Cgil Susanna Camusso, avevo chiesto, di procedere al ricambio dei vertici Consob, oggi questa consapevolezza è cresciuta.
Di seguito la sintesi dell’intervista rilasciata su Radio Articolo1: “Vegas dovrebbe dare le dimissioni e procedere al ricambio, di errori ne ha fatti più d’uno”, ha detto Megale, mettendo in fila almeno tre errori della gestione Consob, autorità finita nel mirino ancora una volta dopo la trasmissione Report .
“Il primo errore – osserva il dirigente sindacale – è che nella crisi più profonda, proprio quando c’era bisogno di regole e informazioni semplificate per i rischi dei risparmiatori, ha chiuso l’ufficio scenari probabilistici, quello cioè che dovrebbe dare possibilità di calcolare in tempi medi il rischio ai risparmiatori”.
Secondo errore: “Ci sono banche che autonomamente, penso a Banca Intesa, dal 2010 non vendono le obbligazioni alle famiglie e la Consob non è intervenuta per decidere e orientare in questo senso tutte le banche.
Terzo errore, nel momento in cui alla Popolare vicentina, e non solo, si facevano operazioni che il sindacato ha denunciato in modo chiaro nel 2013, in cui si erogavano prestiti in cambio anche di acquisto di azioni come si è capito sopravvalutate, truffando i risparmiatori, anche lì nessun intervento. Di queste tre cose ne sarebbe bastata una, in un paese normale, per decidere che Vegas andava cambiato e sostituito con un soggetto più competente e più rispettoso delle regole. Comunque siamo ancora in tempo visto che scade nel 2017, il governo può decidere di intervenire”.