Pur trattandosi dell’incontro di apertura della procedura, di carattere puramente informativo, abbiamo evidenziato l’importanza di tutelare e valorizzare nei fatti e professionalmente le Colleghe ed i Colleghi coinvolti nell’operazione di fusione.
L’informativa aziendale, ci teniamo a rimarcarlo, esclude tensioni occupazionali.
Temi particolarmente “sensibili” per il tavolo sindacale unitario ed esposti in maniera compatta alla Direzione Aziendale sono stati:
- salvaguardia occupazionale di tutti i Colleghi;
- tutela della professionalità acquisita;
- garanzia di applicazione di processi formativi adeguati ed efficaci ad affrontare la complessa procedura di unificazione;
- rispetto di diritti e tutele individuali;
I Colleghi sono interessati da un forte cambiamento, non solo lavorativo, che necessita di particolare attenzione all’inclusione e al senso di appartenenza, in un momento peraltro delicato per la pandemia in corso.
Con riferimento alle dichiarazioni da parte di Banca di Asti sul fatto che ci sarà un “limitato numero di adeguamenti” e che la presenza sul territorio delle due realtà è “attigua, ma non sovrapposta”, ci assicureremo che queste parole si traducano in fatti concreti: la tranquillità e la centralità dei dipendenti saranno il cardine fondamentale della nostra trattativa!
Abbiamo già fissato con l’azienda tre incontri di carattere tecnico nel quale entrare subito nel dettaglio dell’operazione, previsti per le giornate del 21, 24 e 29 settembre.L’impegno delle OO.SS. è massimo per garantire le migliori tutele a tutte le Colleghe e ai Colleghi interessati.
Asti,lì 15/09/2020
Le Organizzazioni Sindacali di Gruppo Le Segreterie Territoriali
FABI-FIRST-FISAC-UILCA-UNISIN