In riferimento alla circolare nr. 15/2015 con oggetto “PERSONALE – Ferie 2015” siamo a ricordare quanto disposto, tra le altre cose, dall’art. 55 del CCNL vigente:
- I turni delle ferie debbono essere fissati tempestivamente dall’impresa, confermati al lavoratore/lavoratrice e rispettati; solo in casi eccezionali si possono variare di comune intesa tra l’impresa ed il lavoratore/lavoratrice.
- L’impresa, solo per particolari esigenze di servizio, può dividere le ferie in due periodi, uno dei quali non inferiore a 15 giorni lavorativi (3 settimane lavorative)
- L’impresa può richiamare l’assente prima del termine delle ferie quando urgenti necessità di servizio lo richiedano, fermo il diritto del dipendente di completare le ferie stesse in un periodo successivo, con diritto al rimborso delle spese derivanti dall’interruzione che il lavoratore/lavoratrice dimostri di aver sostenuto.
Inoltre abbiamo provveduto ad inviare alla Direzione del Personale una richiesta di proroga della scadenza ultima per la presentazione dei piani ferie (5 giorni lavorativi ci sembrano troppo pochi!) e di cancellazione del vincolo minimo del 30% di fruizione pacchetto ferie entro il 30/06 poiché non prevista da alcuna disposizione contrattuale (nazionale e/o aziendale).