Nell’incontro con l’Azienda tenutosi in data 16/12, oltre agli importanti argomenti di cui vi abbiamo rendicontato con il comunicato unitario del 20/12, sono state discusse ed approfondite altre questioni parimenti importanti.
Tra queste, una di sicuro interesse, è quella inerente la riorganizzazione in atto della rete commerciale.
La Direzione Aziendale ci ha comunicato che proseguono gli interventi di conversione di alcune filiali in unità operative evolute con l’introduzione di casse “self” multifunzione.
Non solo. E’ in fase di avanzata realizzazione anche il progetto di chiusura del servizio di cassa pomeridiano in alcune delle realtà più importanti della C.r. Asti.
Nel 2017 saranno altre 50 filiali che dedicheranno le ore pomeridiane a servizi di carattere puramente consulenziale, tra le quali, a partire da febbraio, tutte le Agenzie di città!
Abbiamo già avuto modo di rappresentare ed argomentare le nostre preoccupazioni in merito a tali progetti di riorganizzazione (si veda nostro comunicato del 24/10/2016).
Oggi, quindi, non possiamo far altro che ribadirle con forza! In particolare temiamo che la chiusura del servizio di cassa pomeridiano delle Agenzie di città possa, in prospettiva, risultare non del tutto positivo in termini commerciali.
La C.R. Asti per la città è un punto di riferimento molto importante, arretrare su tale servizio potrebbe significare avvantaggiare quegli Istituti bancari concorrenti che non seguono politiche di riduzione dell’orario di servizio di cassa.
In un panorama bancario così difficile e complicato, soprattutto dal punto di vista commerciale, sarebbe veramente un peccato perdere clienti e quote di mercato per scelte organizzative avventate e non ben ponderate.
Nell’incontro del 16/12 la nostra Organizzazione Sindacale ha posto con forza tale questione alla controparte, raccomandando estrema attenzione.
La Direzione da parte sua, pur apprezzando tali nostri riscontri e suggerimenti, pare essere assolutamente determinata nel perseguire tale percorso.
Come organizzazione Sindacale monitoreremo con attenzione l’evolversi della situazione e non faremo mancare, laddove necessarie, critiche ed analisi costruttive per far sì che la nostra Azienda continui a produrre ricchezza e valore sul nostro territorio.
Asti, 22/12/2016
FISAC CGIL C.R. ASTI