Durante gli incontri intercorsi tra Direzione Aziendale, RLS e Organizzazioni Sindacali aziendali sono state espresse le richieste che di seguito riportiamo; per alcune abbiamo già avuto risposte, per altre siamo in attesa e le solleciteremo anche alla luce degli sviluppi e incontri quotidiani di questa emergenza nazionale.
PERSONALE IN GRAVIDANZA E/O IMMUNODEPRESSI
Abbiamo richiesto che le Colleghe ed i Colleghi con particolari stati di salute siano esentati dal contatto diretto con la clientela.
La Direzione afferma che non ha ricevuto alcuna segnalazione di criticità in merito e che se tali Colleghe e Colleghi ritengono, devono attivarsi tramite il proprio medico per richiedere il certificato di malattia; in alternativa suggeriamo ai colleghi di fare richiesta di esenzione dal contatto col pubblico.
DISINFETTANTE, MASCHERINE, GUANTI
Abbiamo richiesto la fornitura a tutto il personale che volesse farne uso.
Nel lamentare il ritardo iniziale di sensibilità, in special modo per quanto riguarda il disinfettante (avremmo apprezzato un’iniziativa aziendale che anticipasse la nostra richiesta sindacale/RLS), segnaliamo che è in consegna in tutte le filiali. Per quanto riguarda guanti e mascherine non verranno forniti in quanto non considerati necessari.
PULIZIA FILIALI/UFFICI
A seguito della nostra segnalazione, l’Azienda ci ha comunicato che è stato richiesto alla ditta incaricata l’aumento dei passaggi delle pulizie presso le filiali e gli uffici di sede, con l’utilizzo di prodotti sanificatori a base alcolica.
CHIUSURA POMERIDIANA E LIMITAZIONE ACCESSO ALLA CLIENTELA
Abbiamo chiesto che, come già accade in altre Banche, le filiali riducano l’orario di sportello e limitino il numero di clienti all’interno delle stesse.
La Direzione non ha accolto la nostra richiesta su tutta la rete. Attenendosi al Decreto Legge di domenica ha esteso, limitatamente alle filiali delle zone rosse/gialle un’iniziativa volta a limitare il numero di clienti simultaneamente presenti all’interno dei locali della filiale.
PERMESSI RETRIBUITI PER CHIUSURA SCUOLE
Abbiamo richiesto che vengano concesse delle giornate di permesso retribuito ai genitori con figli in età scolare con problematiche legate alla gestione familiare, causa prolungata chiusura delle scuole.
Sottolineiamo che tale iniziativa è già stata accolta in altre realtà ed è stata sottoposta ad ABI dalle OO.SS nazionali.
La Direzione, in assenza di direttive di settore, non si è resa disponibile per ora ad una concessione, in considerazione del fatto che ritiene necessario prima abbattere complessivamente il monte ferie arretrate.
A precisa richiesta delle OO.SS, l’Azienda ha affermato che qualora ci fossero delle criticità e necessità manifestate dal personale su questo tema, verranno prese in considerazione caso per caso.
Anche su questo vi invitiamo a sottoporci le vostre eventuali criticità.
SMART WORKING E SMART LEARNING
Abbiamo sollecitato la Direzione sull’utilizzo di metodologie di lavoro a distanza, ove consentito, quale strumento utile per ridurre i rischi dei Colleghi e migliorare, in questo particolare momento, la qualità della vita lavorativa e familiare anche in considerazione delle criticità elencate (chiusura scuole, ecc.)
Su questo la Direzione non ha fornito per ora alcuna risposta.
Banca di Asti e Biverbanca affermano che stanno lavorando nel rispetto dei protocolli sanitari e delle indicazioni delle Autorità competenti. Nel sottolineare come questo ci pare quantomeno ovvio e assolutamente normale, vorremmo Aziende più coraggiose nel prendere iniziative per tutelare la salute dei colleghi, senza dover per forza aspettare che qualcuno si faccia promotore.
RLS e Segreterie Banca di Asti e Biverbanca
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN