Dopo mesi di tensioni, sempre in crescendo, e arrivate al loro culmine nel mese di dicembre, la FISAC Cgil è stata esclusa dal tavolo della trattativa unitaria il 12 dicembre 2018 da parte delle altre Sigle sindacali aziendali.
Dopo un periodo di transizione, durato più di sei mesi, e un doveroso chiarimento tra le Segreterie sindacali aziendali, avvenuto per riportare serenità e collaborazione, si è scelto di riunificare il tavolo.
Le scriventi RSA concordano nel lasciarsi alle spalle gli screzi del recente passato, per rappresentare, con rinnovato slancio, le istanze di tutti i lavoratori di Banca di Asti.
Tale decisione nasce infatti dalla comune volontà di presentarsi più forti ai prossimi appuntamenti: trattative sui Fondi di Previdenza Integrativa e Complementare, fusione con Biverbanca e relativa armonizzazione della contrattazione di secondo livello, ovvero Contratti integrativi e accordi a latere, ecc.
L’impegno preso da tutti noi è quello di collaborare attivamente, condividendo i nostri intenti e le nostre sensibilità, per trovare una voce comune, forte e condivisa.
Presentarci allineati, ai numerosi appuntamenti che ci vedranno coinvolti è l’obiettivo primario di questa ritrovata unitarietà.
Asti, 7 giugno 2019
Le Rappresentanze Sindacali Aziendali C.R.Asti
Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca – Alcra/Unisin